Cari Jiemmini dell’agenzia di moda Milano JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, lo Juventus Stadium di Torino è pronto ad essere teatro della sfida di ritorno della semifinale di Champions League 2017 tra Juventus e Monaco ed a far valere la sua legge. Da 4 anni gli avversari dei bianconeri non riescono a centrare il bersaglio grosso (l’ultima sconfitta risale ai quarti di finale contro il Bayern Monaco nella cui partita andò a segno anche Mario Mandzukic) sul rettangolo di gioco torinese. Un fortino inespugnabile. Forti della miglior difesa della Champions (sole 2 reti), con la porta di Gianluigi Buffon inviolata da 621 minuti, i campioni d’Italia si proiettano al confronto con la compagine francese reduci dall’eccellente prestazione dell’andata. Il 2-0 firmato da Gonzalo Higuain ha sbancato il Principato ed il “bottino” è stato messo in cassaforte da super Gigi, vera e propria saracinesca nel confronto di Montecarlo. Servirà dunque un’impresa agli uomini di Leonardo Jardim: battere la Juve segnando 3 gol (più di quelli che ha subito fino ad ora in tutta la competizione) senza subirne. Tuttavia, la squadra transalpina non dovrà essere sottovalutata. Nelle ultime nove trasferte ha sempre segnato almeno due gol ed ha nell’accoppiata Radamel Falcao-Kylian Mbappé un punto di forza. Un duo da 10 gol in due nella massima competizione europea, in grado di far male a qualunque retroguardia, e se Buffon, quasi una settimana fa, è stato costretto agli straordinari il merito è essenzialmente loro. Una squadra molto bene organizzata, dunque, offensivamente a cui dovrà essere data la massima attenzione. E’ ciò che sta cercando di fare Massimiliano Allegri: “Voglio lo stesso spirito dell’andata. Partiamo dallo 0-0 e bisogna vincere”. Parole chiare e decise quelle del mister livornese che non vuol alcun calo di tensione e pretende dai giocatori massimo impegno e concentrazione per staccare il biglietto della finale di Cardiff (3 giugno). Un match nel quale sarà fondamentale il lavoro dei due esterni bianconeri. 6 giorni fa Dani Alves è stato il migliore in campo, servendo due assist al bacio per il Pipita, mostrando i chiari limiti difensivi dei monegaschi. A Torino servirà una replica cercando di pressare alto fin da subito gli avversari ed andare in rete per mettere ancor di più la parola fine alla sfida. Il Galles attende i torinesi; starà a loro trasformare il sogno in solida realtà.