Cari Jiemmini dell’agenzia di moda Milano JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, quattro generazioni, due secoli di corona Windsor: il passato e il presente di Elisabetta, il futuro di Carlo, William e George. La regina spegne la novantesima candelina di una vita trascorsa fra guerre, crisi, ricchezze, gossip, dispiaceri, splendori. E scorre un fiume di parole per celebrare la grande Signora, rispettata universalmente, amata dal suo popolo. Non può che essere così per chi è la Storia. Ma a lei, che adora le forme quanto la sostanza, basta una immagine, scattata la scorsa estate e diffusa solo ieri, per dire ai sudditi qual è il destino della sua nobile famiglia. E non ha bisogno di prodigarsi in chissà quali discorsi e con chissà quali misurati vocaboli per spiegare ciò che ha deciso.Nella White Drawing Room di Buckingham Palace, uno dei salotti dei ricevimenti ufficiali, quello che accanto al camino nasconde la porta segreta di accesso alle stanze private di sua maestà, il fotografo Ranald Mackechnie con il giuramento solenne di non parlare con nessuno, persino con la moglie, ha fatto accomodare la sovrana e i futuri sovrani. Carlo alla destra di «Mummy», William a sinistra e, fra papà e bisnonna, il piccolo George che è su un rialzo di fortuna perché dal ritratto di gruppo la Royal Mail deve ricavare quattro primi piani da destinare a francobollo. Le posizioni «sono state studiate al millimetro per due giorni». Senza l’ «elevazione» l’ultimo dei principi ereditari non avrebbe avuto la luce e lo spazio giusto per ritrarre il volto destinato alle buste. Il fotografo l’ha piazzato lì sopra apposta.