Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, Palazzo della Zarzuela, primo atto da re di Spagna per Felipe VI: nella residenza dei sovrani, il padre Juan Carlos gli consegna la fascia di capitano generale delle forze di aria, terra e mare. Poi direzione il congresso dei deputati, assieme alla consorte Letizia e alle figlie, l’erede al trono Leonor, principessa delle Asturie, e l’infanta Sofia. È di fronte a deputati e senatori in sessione solenne che il nuovo re giura, il primo a esprimere fedeltà alla Costituzione democratica del 1978. Felipe VI eredita una monarchia contestata e per questo si impegna a rinnovarla, sottolinea l’unità della Spagna, pur esaltandone le diversità culturali e linguistiche – un’allusione alla questione dell’indipendentismo catalano – e sostiene che la battaglia per l’occupazione deve essere prioritaria. Una cerimonia solenne, ma sobria, senza capi di Stato esteri e teste coronate, e con un grande assente, Juan Carlos che non ha voluto togliere la scena al figlio. Il primo ringraziamento di re Felipe va a lui. “Con molta emozione vorrei rendere omaggio, gratitudine e rispetto a mio padre, il re Juan Carlos I. Permettetemi anche di ringraziare la regina Sofia, per aver dedicato tutta la vita lavorativa in modo impeccabile al servizio degli spagnoli”. “Oggi più che mai, i cittadini chiedono giustamente che i principi morali ed etici ispirino la vita pubblica e che l’esemplarità la governi. Sono queste le mie convinzioni sulla corona che da oggi assumo. Una monarchia rinnovata per tempi nuovi”.