Cari amici e amiche dell’agenzia per modelle e modelli JM, anche i satelliti in orbita intorno alla Terra sono destinati a morire. Così oggi dovrebbe finire la missione dell’Uars, il satellite Nasa nello spazio del 1991 e che fino al 2005 aveva rilevato l’ozono nelle parti alte dell’atmosfera: è grande come un autobus e pesa sei tonnellate. Alcuni suoi frammenti potrebbero cadere anche sul Nord Italia: in un raggio di 200 km, tra le 19.05 di oggi e le 5 di domattina. Niente panico, però.La percentuale di rischio è molto bassa:0,9%. Non è possibile però stabilire quale dei 26 frammenti previsti potrebbe abbattersi sul nostro territorio: si tratta di pezzi, ha spiegato il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, che vanno da 158 chili a sei etti. Ed è molto difficile capire dove cadranno: lo si saprà solo quando mancherà poco tempo all’impatto. Secondo la Nasa  ci sono solo 0,03 possibilità su cento che i frammenti colpiscano una persona. Più facile vincere al SuperEnalotto.