Cari amici e amiche della JM, una delle migliori agenzie di moda a Milano, uscirà venerdì nelle sale cinematografiche “C’è chi  dice no”, commedia socio-politica di Giambattista Avellino. E’ stato presentato a Roma il film su figli di, parenti di, amici, mariti,  “segnalati”, insomma raccomandati. Contro questa pratica così diffusa e  ormai diventata quasi la prassi nella nostra società, Luca Argentero e  Paola Cortellesi non ci stanno e, insieme a Paolo Ruffini, mettono su un  gruppo “sovversivo”. I tre amici,  ex-compagni di scuola che si ritrovano dopo anni, sono tre esempi  emblematici del mondo del lavoro di oggi: Argentero è Max, un bravo  giornalista in attesa da tempo di un contratto che si vede soffiare il  posto dalla figlia di un famoso scrittore (interpretata da Myriam  Catania); la Cortellesi, al momento in vetta al botteghino con “Nessuno  mi può giudicare”, è Irma, dottoressa stimata che si vede superata per  l’ennesima volta dalla nuova fidanzata del primario, mentre Ruffini è  Samuele, piccolo genio del diritto penale a cui il genero del barone  ruba il posto di ricercatore all’Università. Anni di studio, sacrifici,  impegni non sono serviti a nulla, finché i tre non decidono di  ribellarsi al sistema trasformandosi nei “Pirati del merito”, movimento  che combatte ogni forma di raccomandazione con ogni mezzo, lecito e non.