L’agenzia di moda JM moda e pubblicità, una tra le più importanti agenzie di moda a Milano, oggi torna a parlare di Pitti Uomo 105, in particolare dell’evento clou al Nelson Mandela Forum: la sfilata di Luca Magliaro.

Un debole alone di luce illumina la sommità di una scalinata monumentale. Nell’oscurità, emergendo da una foschia molto cinematografica, le modelle scendono lentamente gli interminabili gradini fino al palco dell’immenso palazzetto Nelson Mandela Forum, utilizzato per sport e concerti, per sfilare tra gli spettatori. Magliano ha regalato uno show di grande impatto ieri sera a Firenze, svelando una collezione densa e ricercata per l’Autunno-Inverno 2024/25. La scalinata offre allo stilista bolognese l’opportunità di giocare sul registro glamour, partendo da “un’idea di incontro romantico” traendo ispirazione da Nostalghia, il film di Andrei Tarkovskij girato in Italia, per creare un’atmosfera tormentata e indefinita, in cui si possono incontrare gli individui più diversi, dal vagabondo con i suoi vecchi maglioni informi, le sue giacche patchwork come rattoppate e la sua borsa di plastica, al principe della notte con pantofole di velluto color rubino, pantaloni neri con paillette e maglione jacquard in mohair decorato con un grande gatto bianco.

Non possono mancare in tale quadretto il meccanico con la sua tuta di jeans stinto con effetto sporco, il rocker con il gilet da uomo ricoperto di pini, il ragazzone duro che interpreta l’uomo virile sensuale in ampi pantaloni di pelle con la sua bella canotta di maglia che mostra sotto un maglione con le spalle spioventi, oppure il dandy con lungo cappotto di cashmere e l’abito doppiopetto rigato o un look total white. In questo caso il completo è indossato da una donna con scarpe da tennis nere e una fascia per far scomparire il petto.

Nel gennaio 2018, Luca Magliano ha organizzato la sua prima sfilata a Pitti Uomo, quando era il fresco vincitore del concorso Who is on Next? Uomo 2017. Sei anni dopo, incoronato con il Premio Karl Lagerfeld nell’ambito del Prix LVMH 2023, all’età di 36 anni, torna a Firenze come guest designer del salone di moda maschile. Questa sfilata conferma pienamente le potenzialità di Magliano che si erano delineate ai suoi esordi.