Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, oggi, 3 maggio, è la giornata mondiale dedicata alla libertà di stampa e alla sicurezza dei giornalisti. La si celebra da dieci anni. La ricerca della verità, un dovere e un diritto. Nella giornata mondiale per la libertà di stampa proclamata dalle Nazioni Unite si ricorda e si riflette. “La nostra missione è raccontare gli orrori della guerra “scriveva Marie Colvin da vent’anni inviata del “Sunday Times”, uccisa il 22 febbraio in Siria. Stessa sorte per la giapponese Mika Yamamoto e Gilles Jacquier di France 2. Solo in Iran sono 16 i giornalisti in prigione.La libertà di espressione non è ancora garantita, l’appello a un maggiore impegno arriva da Ban Ki-moon.“Dobbiamo fare molto di più” – ha detto il segretario generale dell’Onu. “Servono maggiori tutele attraverso il rispetto della legge. Esorto tutti a fare il possibile per tradurre le parole in azioni concrete per creare un ambiente più sicuro per i media.”19 i cronisti uccisi nel 2013, 174 quelli arrestati nella denuncia di “Reporter Senza Frontiere” che ogni anno pubblica numeri preoccupanti.A fare sperare sono le battaglie vinte, come quella in Myanmar dove sono tornati i giornali indipendenti, dopo 50 anni di censura militare.