Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, nella capitale norvegese, a ritirare il Nobel non ci saranno gli euroscettici, capofila il premier inglese David Cameron. Ci saranno invece i presidenti delle tre istituzioni europee, Herman Van Rompuy, José Manuel Barroso e Martin Schulz (Consiglio, Commissione e Parlamento) insieme a quattro ragazzi, tra i l’italiana Elena Nicoletta Garbujo, che ”rappresentano il futuro” e che hanno espresso con disegni e messaggi twitter la loro idea di Europa. La premiazione sarà alla presenza del re Harald nel Radhuset (il municipio di Oslo). Presenti 21 capi di Stato e di governo, a cominciare da Francois Hollande, Angela Merkel e Mario Monti. Assente Cameron (al suo posto, il vicepremier Clegg con cui il presidente del Consiglio ha in programma un incontro bilaterale), lo svedese Reinfeldt (con la scusa della contemporanea cerimonia per gli altri Nobel in programma a Stoccolma), il cipriota Kristofias (presidente Ue di turno, non ha gradito l’esclusione dal protocollo) e poi il ceco, lo slovacco e lo sloveno.Ieri Oslo ha visto la protesta del movimento norvegese anti-europeo, con una partecipazione comunque esigua. A organizzarla, anche i no-global di Attac e della sinistra greca di Syriza. Insieme hanno ricordato la guerra ‘dimenticata’ dei Balcani. E a puntare il dito sul fatto che i paesi europei producono un terzo delle armi commerciate nel mondo.
