Cari  Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, otto lingue e quasi 30mila follower nel giro di poche ore: @Pontifex, l’account ufficiale di papa Benedetto XVI sul sito di microblogging e di comunicazione istantanea è stato presentato questa mattina dallo ‘Stato maggiore’ della comunicazione vaticana. Il pontefice twitterà per la prima volta in diretta durante l’udienza generale di mercoledì 12 dicembre, festa della Madonna di Guadalupe – ma è solo una fortunata “coincidenza”, ha spiegato il consulente della comunicazione della Segreteria di Stato vaticana, Greg Burke. Con i suoi primi tweet il Papa adotterà una forma di comunicazione che gli è particolarmente congeniale, lo scambio di domande e risposte. Benedetto XVI risponderà infatti a domande al papa su argomenti legati alla fede, inviate naturalmente via Twitter. Per papa Ratzinger, rispettare il limite di 140 caratteri di ogni tweet non dovrebbe essere difficile. Già nel suo messaggio per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali di quest’anno aveva osservato che “nella essenzialità di brevi messaggi, spesso non più lunghi di un versetto biblico, si possono esprimere pensieri profondi se ciascuno non trascura di coltivare la propria interiorità”. Non bisogna però aspettarsi che il pontefice inizi ad utilizzare Twitter ogni giorno per comunicare con i fedeli né, con ogni probabilità, che inizi a seguire altre persone. Inizialmente, i suoi tweet compariranno soprattutto il mercoledì, in occasione delle udienze generali: i suoi micromessaggi saranno “perle di saggezza” – ha spiegato il presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, monsignor Carlo Maria Celli – che riprenderanno il cuore delle sue catechesi. Ma in futuro i tweet papali “potrebbero avere una frequenza maggiore”, anticipa una nota vaticana.