Cari amici e amiche dell’agenzia di moda JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano,Schettino parla in un’intervista alla trasmissione Quinta Colonna, su Canale 5, andata in onda martedì sera. Sollecitato dalla giornalista Ilaria Cavo, il comandante ha accennato un mea culpa. «È normale che io debba chiedere scusa a tutti e che mi senta le 32 vittime sulla coscienza», ma si è definito lui stesso «vittima di tutto questo sistema». Il naufragio è stato «un incidente banale, nel quale la fatalità ha trovato breccia proprio nell’interagire tra esseri umani. Si è creato, credo, di base, un malinteso e proprio per questo c’è la rabbia. È come se tutte le teste, compresi gli strumenti, fossero andate in black-out». Così il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, ricostruisce la tragedia del 13 gennaio scorso, al largo dell’isola del Giglio, quando l’urto della sua nave con uno scoglio provocò la morte di 32 persone.  Subito dopo la trasmissione  sui blog e i social network è scoppiata la polemica. Con le critiche riguardanti sia il contenuto dell’intervista sia il presunto compenso che sarebbe stato dato a Schettino: circa 50 mila euro.