Cari amici e amiche dell’agenzia  di moda per modelle e modelli JM, ormai Jonathan Rhys Meyers è un habitué. Entra ed esce con disinvoltura dai centri di disintossicazione dall’alcol. Secondo il tabloid “Mirror”, infatti, il protagonista della serie tv “The Tudors” è finito per dieci giorni in un rehab di Londra. A quanto pare il 33enne attore irlandese non ha perso il vizietto. E’ la sua quarta volta in una clinica. D’altronde non è mai stato uno stinco di santo. Il primo ingresso in una clinica di riabilitazione risale a circa sei anni fa e da allora non si è più fermato. Ma i problemi di Jonathan vengono dall’infanzia.  Espulso da scuola all’età di 16 anni, ha trascorso buona parte della sua giovinezza senza fare nulla. Ed è stato proprio in una piscina che è stato notato da alcuni agenti e catapultato nel mondo del cinema.  Ma nonostante la sua carriera sia decollata ormai da anni (dalla sua interpretazione a “Sognando Beckham” a “Match Point” di Woody Allen, fino a “Mission Impossible III” e di recente nella serie tv “The Tudors” in cui veste i panni di Enrico VIII) il vizietto della bottiglia proprio non è riuscito a perderlo.