Cari amici e amiche dell’agenzia di moda per modelle e modelli JM, il televoto del GF  è sospeso e solo stasera saranno resi noti maggiori dettagli. Ai fedelissimi votanti del Grande Fratello non è stata data alcuna informazione è apparso solo sul sito del GF  un comunicato ufficiale, che parla di “un deprecabile episodio accaduto all’interno della casa nelle ultime ore”. In men che non si dica i fan si sono scatenati sui forum e in diversi siti è partito il totoscommesse sulla possibile causa che avrebbe inceppato per la prima volta un meccanismo tanto collaudato. L’ipotesi più accreditata è che, alla base del provvedimento ci sia l’ennesima bestemmia del recidivo Pietro, già in nomination. L’episodio si sarebbe ripetuto questa notte, a distanza di pochi giorni dal primo. Stasera Alessia Marcuzzi motiverà il blocco del televoto, a causa del quale tutti gli utenti verranno integralmente rimborsati del costo sostenuto per inviare gli sms. Proprio in queste ore starà facendo la valigia la bella musulmana che, secondo le indiscrezioni entrerà nella casa di Cinecittà insieme ad altri 5 nuovi concorrenti. Si chiama Rajae Bezzez, nordafricana di nascita e italiana di adozione. Non indossa il velo, ma è musulmana praticante, ha 21 anni, da 13 in Italia, e la mamma la segue passo passo, è già apparsa in due film, l’ultimo dei quali, “Maschi contro femmine” che ha sbancato i botteghini. Come se non bastasse la tensione che si respira in casa, ieri un 38enne di Roma ha tentato di entrare nella Casa con un coltello e un tirapugni. L’uomo si è presentato alle 20.00 di domenica negli studi di Cinecittà, sostenendo di essere un nuovo concorrente; gli addetti alla sicurezza lo hanno però bloccato. Il 38enne, denunciato per tentata violenza privata e porto abusivo di armi, è stato quindi portato in ospedale per accertamenti psichiatrici. Fermato all’ingresso degli studi l’uomo ha in un primo momento cercato di forzare il “blocco” degli addetti alla sicurezza per calmarsi solo all’arrivo dei carabinieri che lo hanno identificato e perquisito, trovandogli addosso le armi.