Cari amici e amiche dell’agenzia di moda per modelle e modelli JM, il cantante  della famosissima “Everybody Needs Somebody to Love”  Burke Solomon, è morto ieri all’aeroporto di Amsterdam. Burke, membro della Rock and Roll Hall of Fame e vincitore di diversi Grammy, aveva 70 anni. Si è sentito male in aereo, mentre volava verso i Paesi Bassi dove avrebbe dovuto tenere un concerto. La star nera, padre di 21 figli , era divenuto celebre nel 1964 con la hit “Everybody Needs Somebody to Love”, cantata anche dai Blues Brothers nell’omonimo film del 1980. Per molti aspetti Solomon Burke rappresenta l’incarnazione del lato più rassicurante del soul. Come molti grandi della musica afro, anche il buon Solomon ha conosciuto alti e bassi nel corso della sua carriera, ma invece di votarsi all’autodistruzione ha risolto la faccenda facendo altro e gestendo una ditta di pompe funebri. Il fatto è che Burke, nonostante fosse dotato di una bella voce baritonale, di una travolgente presenza scenica e di  una naturale capacità di comunicare con la platea, non ha mai raggiunto la popolarità di suoi grandi colleghi come Sam Cooke, Otis Redding, Ray Charles, Aretha Franklin e Marvin Gaye.