Cari Jiemmini dell’agenzia di moda Milano JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, Grammy Awards 2018, tutti i vincitori della famosa premiazione che si è trasferita da Los Angeles a New York.Assegnati gli Oscar della musica. La sessantesima edizione caratterizzata dal movimento per i diritti delle donne, contro le molestie e la discriminazione. Intervento di Hillary Clinton che ha letto un brano del libro ‘Fire and Fury’ di Michael Wolff, contro il presidente Trump.Sette su sette. È Bruno Mars il re incontrastato della sessantesima edizione dei Grammy, gli Oscar della musica. Il cantante ha vinto tutti le categore di premi per i quali era nominato in un’edizione che verrà ricordata per aver portato sul palco il sostegno alle donne vittime di molestie, ai movimenti #MeToo e Time’s Up, nati a Hollywood in risposta allo scandalo Weinstein. Sostegno che è stato espresso con discorsi, con la scelta simbolica di indossare una rosa bianca (come ai Golden Globe avevano fatto le attrici scegliendo abiti neri) e che ha avuto il suo “momento” con l’esibizione di Kesha. Il suo album Rainbow, uscito la scorsa estate e nominato nella categoria Best Pop Vocal Album, ha segnato il ritorno della cantante sulle scene dopo anni. Una resurrezione, più che un ritorno, dal momento che in quel periodo Kesha è stata impegnata nella battaglia legale (non ancora conclusa) contro il suo produttore, Dr Luke, che ha accusato di molestie fisiche e verbali. L’hanno accompagnata nella performance Camila Cabello, Cyndi Lauper, Julia Michaels e Andra Day. Non Lorde che un giorno prima dell’evento ha deciso di annullare la sua partecipazione e nemmeno Taylor Swift, uscita da questa edizione con zero premi su due sole nomination. Lei che due anni fa, invece, trionfando con il suo 1989 come Best Pop Vocal Album, era stata protagonista con un discorso per le donne che con sacrifici ottengono i loro risultati e contro Kanye West, definito “misogino” per le parole che le aveva rivolto nella sua Famous: “Ho reso quella puttana famosa”.