Cari Jiemmini dell’agenzia di moda Milano JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, l’evento si terrà domenica: insieme a lei sul palco anche i Take That, Katy Perry e molte altre star internazionali. L’annuncio via Twitter: “La nostra risposta alla violenza sarà quella di cantare più forte”. Ariana Grande torna sul palco, e lo fa proprio a Manchester colpita da un attacco terroristico al termine del suo concerto. Un grande concerto di beneficenza per le vittime dell’attentato insieme ad altre popstar del calibro di Coldplay e Take That. L’evento si terrà domenica all’Old Trafford, che può ospitare fino a 50.000 spettatori e verrà trasmesso integralmente in diretta radiofonica e televisiva dalla Bbc. Il ricavato verrà interamente devoluto al fondo di emergenza We Love Manchester, come sostegno alle famiglie delle vittime. Fra gli artisti che hanno confermato la partecipazione ci sono anche Justin Bieber, Katy Perry, Niall Horan degli One Direction, Usher, Pharell e Miley Cyrus. I biglietti, annuncia la Bbc, saranno in vendita da giovedì: per chi si trovava al concerto alla Manchester Arena saranno disponibili biglietti gratuiti.La popstar aveva parlato del concerto già in un tweet di pochi giorni fa, senza specificare però la data. Sul suo account ha postato una lunga lettera ai fan, la sua prima dichiarazione pubblica dalla notte dell’attentato: “La nostra risposta alla violenza sarà quella di stringerci insieme e di cantare più forte”. E poi, l’annuncio: “Tornerò in questa città coraggiosa per passare del tempo con i miei fan, farò un concerto di beneficenza in onore delle vittime, per raccogliere fondi per le loro famiglie. Voglio ringraziare i miei amici e i musicisti che si sono fatti avanti per partecipare a questa grande manifestazione d’affetto per Manchester”. Oggi l’annuncio ufficiale: Ariana Grande ha postato la locandina del concerto, con le immancabili orecchie da coniglietta nere su fondo rosa, diventate ormai simbolo della tragedia. Nell’esplosione sono morte 22 persone, in gran parte giovanissimi, e oltre cento sono rimaste ferite.