Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano,Mancano pochi giorni al Dalla-Day, quando piazza Maggiore si accenderà in un concertone che renderà omaggio al cantautore bolognese per eccellenza. Un anniversario importante e doloroso: il 1° marzo di un anno fa Lucio Dalla moriva improvvisamente a Montreux, in Svizzera e lunedì avrebbe compiuto settant’anni, come ricorda la canzone che ha per titolo la sua data di nascita: 4/3/43. Era dunque obbligata la scelta di questa data per lo spettacolo in diretta su Raiuno con inizio alle 21,15. Sul palco saliranno cantanti che hanno avuto a che fare con lui: a cominciare da Gianni Morandi, che quasi sicuramente intonerà Vita il brano di Mogol contenuto nel disco Dalla/Morandi che lo rilanciò nel 1988, e presenterà lo show. Naturalmente ci saranno Gaetano Curreri e gli Stadio, compagni di viaggio di Dalla per diversi anni, e poi Pino Daniele, Fiorella Mannoia, i Negramaro, Zucchero e Pierdavide Carone, l’ultimo in ordine di tempo ad aver lavorato con lui. Andrea Bocelli probabilmente canterà Caruso, il pezzo che eseguì ai tempi de La bella e la bestia condotto da Dalla in tv. Gianna Nannini sarà della partita così come Samuele Bersani – autore per Dalla di Canzone nel ’96 -, Ornella Vanoni e Renato Zero, che a Bologna canterà Lu, brano inedito scritto e composto in ricordo dell’amico scomparso. Presenti anche Gigi D’Alessio, a cui Dalla era legato da amicizia, e Mario Biondi, con cui aveva duettato in un album dei Neri Per Caso e nel proprio repertorio live ha Futura. E siccome le frequentazioni musicali del Lucio nazionale erano a tutto campo, ci sarà Marco Mengoni, neovincitore a Sanremo e protagonista a suo tempo di un duetto con Dalla sulle note di Meri Luis. Di Mengoni Dalla rimase impressionato quando lo vide farsi largo a X Factor: «Questo è fortissimo» disse allora. E poi ci saranno Luca Carboni, che a Dalla deve un contributo importante al proprio disco d’esordio dell’84, e ovviamente Rosalino Cellamare in arte Ron, una delle scoperte di Lucio, autore di Attenti al lupo.