2013-01-governo-montiCari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, il reddito disponibile reale pro capite nel 2012 è calato del 4,8% collocandosi a quota 17.337 euro: il dato emerge da un’analisi di Rete Imprese Italia, che prevede un ulteriore calo, a 16.955 euro, nel 2013. Questa previsione, ha spiegato Mariano Bella, determina su questo fronte “un salto indietro al 1986”. Siamo tornati, dunque, al livello di 27 anni fa. Nel 2007, anno di inizio della crisi, il dato era a 19.515 euro: la diminuzione, quindi, è stata superiore a 2.500 euro. Conseguentemente si registra una caduta dei consumi, con una flessione reale pro-capite del 4,4% e un reddito disponibile reale pro-capite sceso del 4,8% rispetto al 2011. I consumi reali pro-capite 2012 ammontano a 15.920 euro a fronte di 16.654 euro del 2011. Per ritrovare un dato analogo bisogna tornare al 1998 quando i consumi reali pro-capite erano di 15.753 euro. Nel 2013 i consumi reali caleranno ancora dell’1,4% e scenderanno ai livelli di 15 anni fa, attestandosi a 15.695 euro a testa. La pressione fiscale effettiva salirà nel 2013 a quota 56,1%, rispetto al 46,3% di quella apparente. Nel 2012 la pressione fiscale per i cittadini in regola con il fisco è stata pari al 55,2%.