Cari  Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano,La Monna Lisa o Gioconda, ineguagliabile capolavoro di Leonardo Da Vinci, continua a far parlare di sé. Uno dei grandi enigmi del piccolo (77×53 cm), ma intrigante dipinto leonardesco è legato all’identificazione dello sfondo su cui troneggia la splendida figura femminile Il tema è tornato alla ribalta in queste settimane grazie alla nuova tesi di Olivia Nesci (geomorfologia dell’Università di Urbino) e Rosetta Borchia (pittrice e fotografa). Secondo le due studiose lo sfondo sarebbe riconducibile al Montefeltro. Finora la tesi più accreditata è stata quella legata alle valli aretine, in particolare l’area circostante il Ponte Buriano. L’area è, tra l’altro, molto vicina alla Val di Chiana, dove Leonardo progettò un complesso sistema di chiuse idrauliche, nonché alla Valtiberina, terra d’origine di Fra Luca Pacioli da Borgo San Sepolcro, padre della moderna ragioneria e grande amico di Leonardo (al genio di Vinci sono con molta probabilità da attribuire i disegni del “De Divina Proportione” di Pacioli).